Innocenzo Cipolletta

Innocenzo Cipolletta

 La Statistica  Innocenzo Cipolletta

Laureato in grafici e tabelle. Così mi chiamavano i colleghi economisti quando, dopo la laurea in Scienze Statistiche e Attuariali, iniziai a lavorare all’ISCO (Istituto per lo Studio della Congiuntura) e mi dedicai alle previsioni economiche di breve termine. Non me la presi più di tanto. Capii in fretta che la statistica era, oltre che una scienza, anche una forma mentis. Saper organizzare dati e informazioni. Trarre da esse la sintesi, senza mai trascurare i dettagli. Avere un approccio mentale sistemico che facesse andare ogni informazione nella casella più appropriata. Essere sempre pronto a elaborare un giudizio sulla base di quello che si sapeva. Essere disponibili a correggersi rapidamente man mano che l’informazione si arricchiva. Gestire tecniche matematiche sofisticate senza dare a esse soverchia rilevanza, dato che l’informazione usata non sempre era perfetta. Questo e altro ancora è stata per me la Statistica, in tutti gli impegni professionali della mia vita lavorativa. Innocenzo Cipolletta - Statistico e Presidente UBS in occasione della Giornata Italiana della Statistica 20-10-2011