1/5, Alessandro Rosina, La ricostruzione del dopo Covid non potrà ignorare gli under 40
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28/4, Gian Carlo Blangiardo illustra gli “Scenari sugli effetti demografici di Covid-19: il fronte della natalità
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27/7, Alessandro Rosina, Le famiglie sono il motore della ripartenza?
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23/4, Alessandro Rosina riporta i risultati di uno studio dell'Istituto Toniolo e del ministero per le Pari opportunità sulle paure dei giovani italiani
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22/4, Federico De Luca fornisce definizioni puntuali sulle quantità in uso nell’epidemia COVID (casi positivi, decessi, contagiati, ecc.)
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22/4, Umberto De Santis mostra in maniera interattiva come si modificano le stime dei decessi e dei nuovi casi
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20/4, Enrico Rettore dimostra in maniera convincente come il Sole24ore (il 17 aprile “L’economia ferma e il dubbio sui decessi in Italia” di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi) abbia pubblicato delle stime di decessi da Covid sbagliate
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20/4, Letizia Tanturri e la Redazione di Neodemos stigmatizzano le inesattezze riportate dal Sole24ore il 17 aprile “L’economia ferma e il dubbio sui decessi in Italia” di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi.
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19/04 Fabrizia Mealli racconta Come e quando ne usciremo? “Gradualmente e con cautela
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18/04, Nancy Binkin, Federica Michieletto, Stefania Salmaso, Francesca Russo mettono a confronto i dati sull’epidemia in Lombardia e in Veneto confrontando comparativamente i dati dell’epidemia con i dati di sanità pubblica.
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18/4, Stefano Mazzucco confronta i dati di mortalità degli ultimi anni degli ultimi 3 mesi in alcune città italiane, in Inghilterra e per classi di età
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18/4 Patrizia Cacioli sottolinea che i dati utilizzati da Paolo Becchi e Giovanni Zimbordi nell’articolo “L’economia ferma e il dubbio sui decessi in Italia” contengono delle imprecisioni rilevanti
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18/04 M. Fago ancora sui fake data e l’articolo di Paolo Becchi e Giovanni Zibordi sul Sole24ore del 17/04
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18/4, Gianpiero Dalla Zuanna mette a confronto le strategie italiana e svedese per contrastare l’epidemia Covid
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13/4, Giuseppe Arbia, L’articolo sottolinea che per ottenere previsioni affidabili circa l’evoluzione del covid-19 occorrono dati di base affidabili insieme a modelli metodologicamente fondati.
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13/4, Alessandro Cavalli analizza criticamente i dati tedeschi sui decessi per Covid.
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12/4, Sylvia Richardson e David Spiegelhalter, Coronavirus statistics: what can we trust and what should we ignore? Articolo divulgativo sulla affidabilità dei dati sul Covid-19
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12/04 Studio gruppo di lavoro Disia/Unifi (Michela Baccin, Fabrizia Mealli e altri) descrive scenari dopo il rientro
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11/4, Axel-Jürg Potempa e Letizia Mencarini intervistati da Alice Scaglioni discutono possibili scenari sulla natalità futura in seguito alle restrizioni.
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10/04 Fiammetta Menchetti e Silvia Noirjean scrivono una breve guida con l’obiettivo di fornire uno strumento utile a comprendere i dati disponibili sulla pandemia COVID-19 in Italia e il loro contenuto informativo, fruibile da chiunque ne abbia necessità
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9/4 Alessandro Rosina, Commenta i risultati di un sondaggio Ipsos per conto dell’Istituto Toniolo su come gli under 35 vivono l’emergenza. Per alcuni è un’opportunità senza precedenti, ma molti sono preoccupati per il lavoro, Il messaggero.
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8/4 Gilberto Corbellini, La Matematica del Contagio. Articolo divulgativo con aspetti di una critica alla modellistica prodotta (con una certa superficialità e abbondanza di luoghi comuni)
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6/4, Luigi Biggeri, Luca Secondi, Trattano il segnificato di dati diffusi, i problemi che presentano e le informazioni che mancano e che sarebbero indispensabili per analizzare l'evoluzione dei fenomeni, proponendo dei grafici innovativi
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6/4, Clip molto divulgativa fatta per l'Università di Firenze con aggiornamenti dei lavori del Dipartimento di Statistica, Informatica e Applicazioni « Parenti » di Firenze.
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4/4, Luigi Biggeri, Luca Secondi, Trattano il segnificato di dati diffusi, i problemi che presentano e le informazioni che mancano e che sarebbero indispensabili per analizzare l'evoluzione dei fenomeni, proponendo dei grafici innovativi
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3/4, Raffaele Blasone e Daniele Nosenzo, Un’app messa a punto da ricercatori di Oxford e già in uso a Singapore permette di scoprire se si è entrati in contatto con una persona a cui è stato diagnosticato il Covid-19. Un sondaggio dimostra che agli italiani l’idea non sembra dispiacere.
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2/4, Nicolò Targi. Offre diverse pagine con pulsanti regionali con numeri, grafici, tassi che danno una idea completa sia spaziale e temporale dei numeri dell’epidemia
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2/4, Enrico Rettore, I dati resi disponibili dall’istituto di statistica riguardano solo i comuni in cui l’aumento della mortalità è stato più significativo. Cambiando approccio si ottengono numeri non così distanti da quelli forniti dal ministero della Salute
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2/4 Covid-19 in Italia: una o tante epidemie? di Mauro Maltagliati, pubblicato da Neodemos
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1/4, Istat. Dati di mortalità: Dataset analitico con i decessi giornalieri in ogni singolo comune per sesso e classi di età quinquennali. Dataset sintetico con i decessi per settimana per comune, provincia e regione, distinti per sesso e classi di età aggregate.
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1/4 Francesco Billari e Alberto Bisin, Articolo sull’uso delle analisi statistiche della dinamica dell’epidemia sulla base delle quali prendere decisioni di politica sanitaria o economica. Argomenta a favore dell’uso degli open data.
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1/4, Francesco Billari, La battaglia contro il coronavirus si combatte anche attraverso analisi statistiche della dinamica dell’epidemia, sulla base delle quali prendere decisioni di politica sanitaria o economica. È indispensabile però che siano resi disponibili dati adeguati.
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30/3, Giorgio Alleva e Alberto Zuliani, I cittadini rimangono frastornati davanti alla mole di dati. Servono invece informazioni chiare e stime attendibili. Si possono ottenere da un protocollo di osservazione a campione riferito all’intera popolazione italiana.
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30/3, Cerved Industry Forecast. Offre previsioni con scenari diversi dell’impatti del Covid sui settori produttivi e sui territori.
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30/3, Giuseppe Arbia e Vincenzo Nardelli, Articolo divulgativo sulla rivista online Il sussidiario.net. Partendo da un modello SIR valuta l’efficacia delle misure di lockdown nello spostare il picco in avanti ed abbassarne i valori limite. Valuta criticamente le stime di letalità rese pubbliche dall’ISPI.
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30/3, Maria Castiglioni, Gianpiero Dalla Zuanna, Stimando il numero di ingressi giornalieri in terapia intensiva suggeriscono che il picco epidemico è già stato raggiunto in quasi tutte le regioni italiane nel corso della seconda metà di marzo.
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27/3, Pietro Garibaldi, Perl’epidemia di coronavirus, occorre sempre una buona contabilità. Invece ogni giorno intorno ai numeri diffusi dalla Protezione civile nasce una discreta confusione. Ecco come si arriva al calcolo corretto.
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25 /3, Mariangela Sciandra e Alice Blandino, Analizzano in maniera chiara con grafici e tabelle originali i dati epidemici e i vari indici utilizzati per misurare gli eventi epidemici. Apprezzabili gli approfondimenti regionali.
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24/3, Cristina De Rold, Interessante disamina dei dati italiani con un approfondimento provinciale con riferimento al Veneto.
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24/3, Giuseppe Arbia e Vincenzo Nardelli, Articolo divulgativo sulla rivista online Il sussidiario.net. Partendo da un modello SIR previsioni aggiornate relative al picco epidemico e del picco dei casi.
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24/3, Emanuele Degani. Il sito è dinamico, ricco di grafici e tabelle. Fornisce l’evoluzione nazionale, regionale e provinciale delle statistiche più importanti dell’epidemia.
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20/3, Michela Finizio, Elenco alcune delle fonti informative, più o meno organizzate, che in questi giorni stanno popolando le nostre bacheche virtuali e le chat di gruppo.
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17 /3, Giovanni Sebastiani, Marco Massa, giornalmente, riporta gli andamenti regionali e provinciali delle principali grandezze e la clusterizzazione delle regioni con composrtamenti simili
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17/3, giornalmente sul sito CoVISTAT19 (a cura di Andrea Consiglio, Vito Muggeo e altri) sono riportati dati e previsioni regionali per Sicilia, Sardegna, Lombardia e Italia con una ricca bibliografia di riferimento sui dati.
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17/3, Francesco Daveri e Lorenzo Marchetti, La Cina è il modello per capire l’evoluzione del coronavirus anche in Italia. Lì ci sono voluti circa due mesi di rigida quarantena per batterlo. Da noi significa quindi guardare alla prima metà di maggio per la fine dell’emergenza.
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15/03, Pietro Giorgio Lovaglio, Paolo Berta, Discutono un aggiornamento delle previsioni, di breve periodo per la Lombardia, degli accessi alla Terapia Intensiva e comparativamente del numero di ricoverati con sintomi. Contiene anche una rassegna di recenti lavori di colleghi italiani.
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11/3, Paolo Berta e Pietro G.Lovaglio, Articolo divulgativo di riflessioni e dati riguardanto primi giorni dei focolai lombardi e del Veneto. Riporta anche risultati di modelli previsionali standard di time series per stimare la tendenza futura degli accessi in Terapia Intensiva in Lombardia.
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9/3, Salvo Di Grazia, considera i tassi di letalità per fasce di età confrontando i dati italiani con quelli cinesi
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1/3, Enrico Rettore, giornalmente, aggiorna la pagina Facebook Visualizzazione e commenti quotidiani sugli sviluppi dell’epidemia. Tratta il numero dei decessi, proponendo un metodo innovativo di previsione trascurando le previsioni sui contagiati.
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24/, Il sole24ore produce ogni giorno una serie di grafici e tabelle colorate e ben fatte che danno una idea generale dei numeri con approfondimenti spaziali – a livello provinciale italiano e extra nazionale – e temporali.
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